in queste pagine puoi trovare alcune delle mie poesie in lingua italiana

venerdì 9 marzo 2012

1 marzo 2012


Caro amico ti scrivo,
così ti ricorderò.
È un grazie
per le emozioni che hai elargito
a piene note oppure…
con discreto refrain.
Eppure ti sei sempre spacciato
per scarso musicista:
modestia tipica dei grandi… dentro.
“I’ve got a friend”: quel clarinetto!
Tu trovatore, tu poeta,
tu vate, tu profeta
dalla mia gioventù all’età matura:
Tazio, Ayrton non avrebbero
desiderato epitaffio diverso e poi
Washington, Futura, Camion
e quel Sonny Boy
che è ancora lì che aspetta,
tra Ferrara e la luna.
Anna e quel cavallo di un Marco
e la moto e luna piena.
Eccetera, eccetera, eccetera!
Sogni e realtà:
l’astrazione si fa concretezza
e indelebile carme.

Ermanno Volterrani, 2 marzo 2012