in queste pagine puoi trovare alcune delle mie poesie in lingua italiana

mercoledì 8 dicembre 2010

brina



I piedi nudi
affondano nell’erba alta un palmo.
Verde mare
rorido di gelida brina:
il freddo tra le dita
permea linfa,
su per le vene sale
in un brivido vivo e vitale.
Cade il nudo corpo supino
sulla ammantata zolla,
le braccia larghe, abbandonate:
punzecchiano la pelle
marea di innocue spine,
conseguenza di stecchi secchi
dai cespi celati.
Gelo mi avvolge adesso:
formicolio di membra intirizzite
temo il perenne torpore,
ma solo per un istante:
l’astro nascente, ad est,
già scalda tutta la natura attorno
…risorge, nuova, la vita!
Ermanno Volterrani, novembre 2007

Antologia “Le lunghe notti del poeta” 2010, pag 62
Antologia “Adotta un poeta” 2010, ACI Galleri Torino, illustrata da Donato Musto

martedì 2 novembre 2010

Jazz



Musica per le orecchie!
Musica per il cuore!
Percuote l’aria
la grancassa di una batteria,
Charleston, tom, timpano e rullante,
un contrabbasso ne sostiene il ritmo
e giri armonici alita un sax contralto.
Striglia le corde una chitarra rossa,
tintinnanti saltellano i martelletti
di un ligneo pianoforte,
ricama l’aria l’ancia di un clarinetto.
Improvvisazione:
ognuno pare seguire strada propria,
eppure convogliato è il ritmo
dall’incorporeo maestro orchestratore,
verso orecchie di attento ascoltatore.
L’anima nera che, libera, armonizza
poliritmia di sincopi e blue note,
colpisce
dritta nel cuore la platea.
Ermanno Volterrani, marzo 2009

mercoledì 19 maggio 2010

red light district

red light district.jpg
Fantasie di neon
si mescolano sul marciapiede:
una lunga teoria di vermigli bagliori
vince l’incombente imbrunire
del variopinto quartiere.
Vetrine minuscole e porte
variamente guarniscono monotone trine
e tu spunti, di candida pelle abbigliata,
e due fluorescenti fettucce, i pudori
celano a stento, al mio sguardo
imbarazzato
che incrocia i tuoi occhi turchini.
Un tugurio di un metro per due
alle tue spalle ed uno squallido letto
attendon l’ennesimo tale
di sesso assetato… carnale:
merce di scambio,
carne al macello,
lasciva ti concederai.
Fuggi da lì! Fuggi con me!
Imbrigliata a una doppia catena…
non puoi.
Ermanno Volterrani, febbraio 2010

domenica 2 maggio 2010

aiuto!

tsunami.jpg
Liquefatti ghiacciai a cascata nel mare;
fiumi oltre l’argine, alluvionate lande;
monti a valanga travolgono boscosi versanti.
L’ozono si buca, l’uragano imperversa
e dal mare… Tsunami!
Aiuto!
In balia degli eventi, grida
il miserrimo globo, trascurato
da chi scempio ne fa,
delle proprie creature perdendo il governo.
Aiuto!
Non si perda, angoscioso sussulto
ed un limite ponga, chi può,
allo strazio efferato e crudele!
E giammai si sopisca la speme!
Siamo ancora in tempo…
se davvero ci preme!

Ermanno Volterrani, set 2007